Ah, no! Volti la pagina, signora! Se lei volta la pagina, vi legge che non c'è più pazzo al mondo di chi crede d'aver ragione! (Il berretto a sonagli)

lunedì 8 marzo 2010

Della serie, incredibile!

Veramente impossibile riuscire a credere che sia proprio io a cimentarmi in un compito del genere! Io che, onde evitare di cadere in terribili manie di protagonismo, ho sempre declinato (molto volentieri) ogni invito ad aprire un mio blog rivoltomi dagli smaniosi di scrivere, leggere, condividere...
E pensare che stavo per optare per il cosiddetto gruppo dello "zoccolo duro"!
Insomma, come primo post di presentazioni penso sia d'obbligo ammettere che, più che la questione delle difficoltà "informatiche" che avrebbero potuto presentarsi, ciò che mi ha trattenuto è stata la questione dei "contenuti".
Per il momento, questo blog non ha un tema preciso, spero di riuscire a trovare argomenti interessanti (almeno per qualcuno) da trattare!
Nel fare i saluti, propongo una simpatica filastrocca di Gianni Rodari sul folkloristico accento fiorentino. http://www.giannirodari.it/bambini/index.html

Il povero ane

Se andrete a Firenze
vedrete certamente
quel povero ane
di cui parla la gente.

È un cane senza testa,
povera bestia.
Davvero non si sa
ad abbaiare come fa.

La testa, si dice,
gliel'hanno mangiata...
(La " c " per i fiorentini
è pietanza prelibata).

Ma lui non si lamenta,
è un caro cucciolone,
scodinzola e fa festa
a tutte le persone.

Come mangia? Signori,
non stiamo ad indagare:
ci sono tante maniere
di tirare a campare.

Vivere senza testa
non è il peggio dei guai:
tanta gente ce l'ha
ma non l'adopera mai.

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